MISSIONE
•Presenti in Brasile da cinque decenni, le Suore Orsoline hanno costruito la loro storia insieme con la società, sostenute dalla fiducia e dalla credibilità del popolo.
•Gli obiettivi sono sempre stati due: il primo quello di favorire la formazione nei vari ambiti pastorali e collaborare nelle attività delle comunità cristiane della Diocesi; il secondo lavorare nelle zone più povere della città per favorire il pieno inserimento delle persone più svantaggiate nella società. Impegnandosi in un ambito molto vasto, favorendo la formazione umana, intellettuale e professionale, le Suore Orsoline hanno contribuito alla realizzazione di diversi progetti in collaborazione con la Prefettura e lo Stato.
•Negli anni 70 e fino alla metà degli anni 80 hanno svolto attività sociali nel borgo di Villa da Prata, in Mogi das Cruzes in collaborazione con l’ex LBA (gruppo di assistenza brasiliana) e gli organi federali, che hanno patrocinato corsi di taglio e cucito, parrucchiera, manicure, cucina, primo soccorso e baby-sitter. Nel medesimo borgo hanno fondato una scuola dell’infanzia in una casa acquistata dalla Comunità religiosa per accogliere bambini da zero a sei anni, che è stata intitolata col nome di Suor Salvatrice Dell’Agli e che successivamente è stata rilevata ampliata e gestita dalla Prefettura Municipale.
•Le iniziative sono sempre finalizzate a facilitare la formazione di bambini e adolescenti a rischio, favorire la formazione del cittadino, promuovere l’integrazione sociale e creare le premesse di un mondo migliore.
•Dal 2003 con l’inaugurazione del centro sociale “Nostra Signora Regina della Pace” in Santo Angelo, borgo periferico di Mogi das Cruzes, le Suore Orsoline hanno iniziato un’attività di accompagnamento per bambini e adolescenti dai 7 ai 17 anni, con deficit scolastico, dando priorità a quelli che vivono in situazione di rischio sociale.
•La Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia cerca anche di risvegliare nelle famiglie dei bambini e degli adolescenti impegnati nel Progetto Arte Educazione e Cittadinanza la responsabilità di collaborare nel curare i loro figli, incentivandole a partecipare agli impegni che li fanno diventare cittadini partecipi e consapevoli, integrandole nella comunità locale in cui vivono, divenendo a loro volta altri operatori delle attività e delle conoscenze acquisite.
•Inoltre svolgono diversi corsi di potenziamento delle abilità come: alimentazione alternativa, taglio e cucito, artigianato, prodotti di igiene e pulizia, manicure, e anche di alfabetizzazione degli adulti, tutte iniziative che hanno come obiettivo quello di creare delle opportunità di guadagno e di migliorare la qualità di vita della famiglia.